170° anniversario della ridedicazione della Basilica di San Paolo
Nella notte tra il 15 e il 16 luglio 1823 un incendio, divampato da piccole braci lasciate accese per errore sul tetto, danneggiò rovinosamente la Basilica di San Paolo.
A Papa Leone XII spettò l’onere di dare una nuova vita al tempio paolino, e lo fece realizzando un progetto enorme, per cui fu chiamata a raccolta la cristianità con un “crowdfunding” ante litteram, disposto con l’enciclica Ad Plurimas, del 25 gennaio 1825, festa della Conversione di San Paolo.
Il risultato fu straordinario, il monumentale edificio in stile neoclassico fu ricostruito sotto la maestria dell’architetto Luigi Poletti nell’arco di 30 anni, con le stesse dimensioni della precedente basilica, e il 10 dicembre 1854 Papa Pio IX, alla presenza di Cardinali e di Vescovi giunti a Roma da varie parti del mondo per la proclamazione del Dogma dell'Immacolata Concezione, consacrò la terza e attuale Basilica di San Paolo.
Nell’attuale complesso paolino sono visibili le tracce stilistiche di epoche diverse: paleocristiane, bizantine, gotiche, rinascimentali.
Mediante il sacro edificio dedicato all’Apostolo, la Chiesa desidera continuare anche oggi, in uno scenario di straordinaria bellezza, la missione universale dell’annuncio della salvezza di cui San Paolo fu instancabile messaggero.
Il francobollo che il Vaticano dedica all’anniversario raffigura il mosaico absidale della Basilica di San Paolo, realizzato da maestri veneziani intorno al XIII secolo su commissione di Papa Onorio III secondo l’iconografia e la tecnica esecutiva bizantine, poi soggetto a vari restauri tra il XVI e il XIX sec. Al centro del mosaico si staglia la maestosa figura di Cristo Pantocrator con le iscrizioni IC e XC, lettere greche che abbreviano il nome di Gesù e di Cristo – e che accompagnano sempre la sua figura nell’arte bizantina. Il libro aperto di Cristo mostra le parole del Giudizio universale, i rotoli di Pietro e Paolo attestano la loro fede. Alla destra del Cristo, in posizione privilegiata, Paolo (il cui solo nome è scritto in greco ed in latino) e Luca, il suo “biografo” nel libro degli Atti.
Francobollo:
Data di emissione: 4 novembre 2024
Valore: 1,30 euro
Stamperia: Bpost (Belgio)
Stampa: offset 4 colori
Carta: bianca, gommata, 110 gr/m²
Formato francobolli: 44,8 x 32 mm
Dentellatura: 11 ½
Formato foglio: 119,6 x 190 mm
Foglio da: 10 esemplari
Tiratura: 28.000 francobolli